La Boeing Company ha progettato un razzo commerciale per la NASA

La Boeing, partner del programma commerciale della NASA Commercial Crew Programm (CCP), ha completato con successo una revisione del progetto preliminare della componente che dovrebbe connettere la nuova capsula per l’equipaggio al razzo. Il progetto per l’iniziativa Commercial Crew Integrated Capability (CCiCap) ha lo scopo di rendere disponibili servizi di volo nello spazio sia per il governo sia per i clienti.

La Boeing è una delle tre compagnie statunitensi con cui la NASA sta lavorando per preparare la missione dimostrativa di un equipaggio in orbita, prevista intorno alla metà del decennio. Futuri sviluppi e iniziative porteranno alla disponibilità di servizi di volo nello spazio tali da permettere alla NASA di mandare i suoi astronauti nella stazione spaziale.

Uno degli elementi oggetto dei test è chiamato Launch Vehicle Adapter, una struttura in fase di progettazione da parte della United Lauch Alliance che servirà a unire la Boeing's Crew Space Transportation-100 (CST-100) spacecraft all’ULA's Atlas V rocket, proprio sopra il secondo livello del razzo.

“L’integrazione ingegneristica dei sistemi solidi è cruciale per il progetto di un sistema sicuro”, ha dichiarato il manager della NASA Ed Mango. Nelle ultime settimane squadre della Nasa, della Boeing e dell’ULA si sono incontrate a Denver, nel Colorado, per controllare le caratteristiche della sicurezza dei lanci nell’orbita terrestre dal suolo americano.

Oltre al Launch Vehicle Adapter PDR, la Boeing ha recentemente completato altri elementi tra cui il software ER 2.0, che permette di controllare il volo del veicolo spaziale nonché di comunicare con i piloti e con i sistemi a terra.